Cannocchiale
Da Wikiscuola.
(6 revisioni intermedie non mostrate.) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
- | SPECIFICHE TECNICHE: Cannocchiale attribuito a Galileo composto di un tubo principale e di 2 sezioni minori nelle quali sono sistemati l'obiettivo e l'oculare. Il tubo principale, formato da 2 tubi semicircolari tenuti insieme da un filo di rame, è ricoperto di carta. | + | '''SPECIFICHE TECNICHE:''' Cannocchiale attribuito a Galileo composto di un tubo principale e di 2 sezioni minori nelle quali sono sistemati l'obiettivo e l'oculare. Il tubo principale, formato da 2 tubi semicircolari tenuti insieme da un filo di rame, è ricoperto di carta. |
L'obbiettivo misura 51mm di diametro, è biconvesso, ma i raggi di curvatura sulle superfici delle 2 facce non sono uguali; la distanza focale è di 1330mm e lo spessore al centro è di 2,5mm. L'oculare è piano-concavo e misura 26mm di diametro; il lato concavo, in direzione del'occhio ha un raggio di curvatura di 48,5mm; lo spessore al centro è di 3mm, la distanza focale di -94mm (la distanza focale negativa indica che si tratta di una lente divergente). | L'obbiettivo misura 51mm di diametro, è biconvesso, ma i raggi di curvatura sulle superfici delle 2 facce non sono uguali; la distanza focale è di 1330mm e lo spessore al centro è di 2,5mm. L'oculare è piano-concavo e misura 26mm di diametro; il lato concavo, in direzione del'occhio ha un raggio di curvatura di 48,5mm; lo spessore al centro è di 3mm, la distanza focale di -94mm (la distanza focale negativa indica che si tratta di una lente divergente). | ||
Questo strumento può ingrandire gli oggetti di 14 volte e ha un campo visivo di 15'. | Questo strumento può ingrandire gli oggetti di 14 volte e ha un campo visivo di 15'. | ||
- | ELEMENTI STORICI: L'attribuzione a Galileo si ricava dal fatto che presenta elementi tipici dei cannocchiali galileani, caratterizzati dall'oculare concavo, che lo scienziato pisano venne costruendo in gran numero tra il 1610 e il 1640. Il principe Federico Cesi, fondatori dell'Accademia dei Lincei, | + | '''ELEMENTI STORICI:''' L'attribuzione a Galileo si ricava dal fatto che presenta elementi tipici dei cannocchiali galileani, caratterizzati dall'oculare concavo, che lo scienziato pisano venne costruendo in gran numero tra il 1610 e il 1640. Il principe Federico Cesi, fondatori dell'Accademia dei Lincei, propose nel 1620 di denominare "telescopio" [dal greco tele (lontano) e scopeo (vedo)] questo strumento. |
- | FRANCESCONI | + | |
+ | '''ALESSANDRO FRANCESCONI''' | ||
+ | |||
+ | Torna a [[Ambito_dell%E2%80%99astronomia.]] |
Versione corrente delle 08:28, 12 feb 2007
SPECIFICHE TECNICHE: Cannocchiale attribuito a Galileo composto di un tubo principale e di 2 sezioni minori nelle quali sono sistemati l'obiettivo e l'oculare. Il tubo principale, formato da 2 tubi semicircolari tenuti insieme da un filo di rame, è ricoperto di carta. L'obbiettivo misura 51mm di diametro, è biconvesso, ma i raggi di curvatura sulle superfici delle 2 facce non sono uguali; la distanza focale è di 1330mm e lo spessore al centro è di 2,5mm. L'oculare è piano-concavo e misura 26mm di diametro; il lato concavo, in direzione del'occhio ha un raggio di curvatura di 48,5mm; lo spessore al centro è di 3mm, la distanza focale di -94mm (la distanza focale negativa indica che si tratta di una lente divergente). Questo strumento può ingrandire gli oggetti di 14 volte e ha un campo visivo di 15'.
ELEMENTI STORICI: L'attribuzione a Galileo si ricava dal fatto che presenta elementi tipici dei cannocchiali galileani, caratterizzati dall'oculare concavo, che lo scienziato pisano venne costruendo in gran numero tra il 1610 e il 1640. Il principe Federico Cesi, fondatori dell'Accademia dei Lincei, propose nel 1620 di denominare "telescopio" [dal greco tele (lontano) e scopeo (vedo)] questo strumento.
ALESSANDRO FRANCESCONI
Torna a Ambito_dell’astronomia.