Vele e cannoni:capitolo primo
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Versione delle 20:00, 20 mar 2009
Voce principale: Vele e Cannoni
Indice |
Sitiazione europea
Spagna
Portogallo
Olanda
Inghilterra
Germania
Svezia
Italia
Russia
Tipi di cannoni
Ferro battuto
Bronzo
Ferro colato
Citazioni
300-400
- <<gli artiglieri per mostrar la loro arte
tiravan pietre grosse e numerose
battendo la città in ogni sua parte
ma grazie a Dio e alla dolce Maria
non fu scalfito né uomo né donna né bambino
ma le case soffrirono gran danno.
Santa Barbara, quello sì che era un fracasso
quando sasso batteva contro sasso.>>
Citazione a pagina 12 di un poeta del 1346
Questa citazione è molto importante perché attraverso le parole di un poeta si riesce a capire quanto le bombarde inizialmente causavano morte; infatti nella poesia viene detto che i danni, provocati dalle pietre lanciate da queste armi, si ripercuotevano solo sugli edifici, senza uccidere alcuno.
Si intuisce il fatto che nel 1350 i cannoni non erano efficaci e quindi poco utilizzati.
(SIMONINI ALESSANDRA)
Il poeta che ha scritto questa poesia voleva riprodurre l'effetto delle pietre sparate dai cannoni quando battevano contro le abitazioni provocando un forte rumore.
(Pieruccioni Viola)
600-700
- <<gli arsenali antichi sono un caos di artiglieria confusa, indistinta, sproporzionata; a gran pena si trovano nomi abbastanza per distinguerla, né ci è vocabolo di serpente, fiera o di uccello che non sia stato appropriato a qualche pezzo. Ognuno, o principe, o generale o fonditore ha voluto inventare a capriccio nuovi calibri e nuove dimensioni.>>
pagina 15, Raimondo Montecuccoli ‘600
Questa citazione è senza dubbio più dettagliata riguardo alla situazione degli arsenali, si capisce che la produzione di cannoni non era organizzata, in quanto non c’erano modelli precisi da seguire, ma queste armi venivano costruite seguendo un capriccio, che spesso non portava i risultati migliori.
(SIMONINI ALESSANDRA)