Callimaco
Da Wikiscuola.
(Differenze fra le revisioni)
(→Callimaco) |
|||
Riga 6: | Riga 6: | ||
4. [[Ecale]], un epillio | 4. [[Ecale]], un epillio | ||
5. [[4 Liriche]]. | 5. [[4 Liriche]]. | ||
+ | La poetica di Callimaco è espressa dal poeta stesso nei seguenti testi: | ||
+ | 1. [[Prologo contro i Telchini]], all'inizio degli [[Aitia]] | ||
+ | 2. [[Epigramma 28]] | ||
+ | 3. Parte finale dell' [[Inno II]] (ad Apollo) | ||
+ | 4. [[Giambo 13]] | ||
+ | Nel [[Prologo contro i Telchini]] |
Versione delle 13:22, 15 feb 2009
Callimaco
Poeta di età ellenistica, originario di Cirene, discendente da Batto, mitico fondatore della città, maestro di scuola, giunto ad Alessandria, cominciò a lavorare alla corte dei Tolomei, nella Biblioteca, di cui curò il catalogo delle opere e degli autori (i Pinakes). Le sue opere più importanti sono: 1. Aitia, 4 libri di elegie 2. 6 Inni agli dèi (Zeus, Apollo, Artemide, Latona (a Delo), Pallade Atena (Per i lavacri di Pallade), Demetra) 3. 13 Giambi 4. Ecale, un epillio 5. 4 Liriche. La poetica di Callimaco è espressa dal poeta stesso nei seguenti testi: 1. Prologo contro i Telchini, all'inizio degli Aitia 2. Epigramma 28 3. Parte finale dell' Inno II (ad Apollo) 4. Giambo 13 Nel Prologo contro i Telchini