Il legame tra conoscenze storiche e fonti per costruirle

    'Le cause della sua ultima venuta [a Roma] non furono solo queste, ma ci fu anche il motivo che i Romani avevano costretto papa Leone a invocare la protezione del re, avendogli fatto subire molte violenze, cioè a dire gli avevano strappati gli occhi e tagliata la lingua. Perciò venne a Roma per rimettere a posto la situazione della Chiesa, che era diventata eccessivamente confusa, e vi si trattenne per tutto il periodo invernale. In questo periodo prese il titolo di imperatore e di Augusto. Il che dapprima lo contrariò a tal punto che giunse a dichiarare che in quel giorno, anche se era una delle più grandi festività, mai sarebbe entrato in chiesa se avesse potuto supporre quale era il progetto del pontefice. In seguito però sopportò con grande tolleranza l'odio suscitato dall'aver egli assunto quel titolo, sdegnandosi soprattutto di ciò gli imperatori romani, vinse la loro arrogante fierezza con la sua magnanimità, nella quale indubbiamente li superava di gran lunga, e ottenne ciò mandando loro frequenti ambascerie e chiamandoli fratelli nelle sue lettere.' Eginardo, Vita di Carlo, SRG, 28.

Come leggere le informazioni di questa fonte?

  1. Il modo di raccontare di Eginardo è strano per noi che sappiamo l'importanza di quell'evento e ci aspetteremmo un racconto adeguato
  2. Eginardo dà per scontate informazioni che i contemporanei sapevano: era Natale, il papa Leone aveva chiesto la protezione di Carlo (informazioni dirette non intenzionali)
  3. Le informazioni dirette intenzionali sono lasciate ai particolari (la contrarietà per l'incoronazione e ciò che Carlo avrebbe detto)
  4. Questo particolare induce ad andare a leggere fra le righe, a fare inferenze ad andare oltre quello che è detto per capire le intenzioni di Eginardo e rendere espliciti i significati impliciti del testo.
Che cosa ha vouto dire Eginardo? e' possibile che Carlo non sapesse? E perché era contrariato?

Dall'interrogazione della fonte si passa alla ricerca e al confronto con altre fonti

che cosa dicono altre fonti? Quali sono i fatti che stanno dietro questo evento?

    Questo è possibile con i depositi di fonti che ci sono in rete

    La Rete per la ricerca

    Si forniscono indirizzi di riferimento e si danno vincoli per la ricerca

    esempio di un sito di riferimento

    Dal Pontificale romano si possono ricavare altre informazioni

    Quali le informazioni indirette?

    il diritto dell'epoca, diffuso anche nel penale, permette a chi è accusato di uscirne senza un vero processo giurando la propria innocenza sulle reliquie sui santi (il giuramento è una cosa importante).

    Quali le informazioni dirette?

    1. Carlo ha radunato un concilio di ecclesistici e di potenti laici per giudicare Leone III; il conclave si dichiara incapace di giudicare
    2. Il papa incorona Carlo ( rendere esplicite le informazioni implicite: importanza del simbolo della corona che è di derivazione romana e bizantina)
    3. Il popolo romano lo acclama (cosa importante perché nella tradizione romana l'imperatore è proclamato per acclamazione )
      Da questa interrogazione delle fonti Che cosa si può dedurre?
      1. Che Carlo è più potente del papa ed è lui che nomina un concilio per risolvere la questione della corruzione del papa
      2. Che questo potere è stato in passato degli imperatori d'oriente ed ora è di un re dei franchi
      3. Che ora il papato si sente più protetto dai Franchi e c'è un nuovo asse strategico che proietta Roma fuori dell'impero bizantino e la orienta verso l'occiente contientale
      4. Che è però il papa che incorona Carlo e questo gesto (importanza dei simboli, corona, e dei gesti, incoronazione) sarà foriero di grandi guai dopo (lotta fra i due poteri universali)
      5. Che si uniscono la tradizione romana e quella cristiana perché Carlo è il paladino della Chiesa (l'asse strategico tra papato e Franchi)

          Si possono formulare ipotesi sulle parole di Eginardo

        1. Eginardo costruisce il mito di Carlo come imperatore grande e quindi anche modesto
        2. Carlo è indispettito del fatto che è il papa a mettergli la corona, percepisce le conseguenze di questo gesto
        3. Leone è il più debole, ma ha un colpo di genio e mette la corona in testa a Carlo
        4. Non è possibile che Carlo non sapesse, ma è possibile che non fosse contento per questa iniziativa del papa.
        5. Eginardo vuol far apparire di poca importanza l'evento dicendo che Carlo non lo sapeva e ne era contrariato, ma di fatto ne percepisce l'importanza e le possibili conseguenze.

        Si ascolta la lezione di un esperto